Swatch Art Peace Hotel di Shanghai, un inedito concetto di restauro e management alberghiero firmato Swatch Group

Una mostra allestita nell’ambito del salone Baselworld illustra il vivace passato di Shanghai, lo straordinario progetto di restauro del Peace Hotel e un concetto di management alberghiero unico nel suo genere

Biel / Bienne e Basilea, Svizzera; Shanghai, Cina, marzo 2010. Dal 17 al 19 marzo la Hall of Dreams di Baselworld ospita la mostra dedicata dallo Swatch Group al restauro del South Building del blasonato Peace Hotel di Shanghai, uno degli alberghi storici del Bund, l’ex-distretto finanziario divenuto, nel frattempo, simbolo per eccellenza della città, nonché meta prediletta del turismo. Il progetto è una joint venture fra Swatch Group e Jin Jiang International, il leader cinese nel ramo alberghiero turistico. A ristrutturazione ultimata l’albergo riaprirà i battenti come Swatch Art Peace Hotel; l’inaugurazione è prevista per la seconda metà dell’anno.

Con lo Swatch Art Peace Hotel lo Swatch Group ha dato vita a un progetto unico nel suo genere, che fonde spazio retail e opportunità di residenza-lavoro per la comunità artistica internazional

Il radicale intervento di restauro dovrebbe essere ultimato in tempo per l’EXPO 2010; lo spazio retail aprirà a metà maggio, mentre l’inaugurazione in grande stile dell’albergo è fissata per il 1° agosto.

Al termine dell’accurata e puntuale ristrutturazione, lo Swatch Art Peace Hotel potrà cominciare ad accogliere i giovani artisti provenienti da ogni parte del mondo e la sua splendida cornice tornerà ad essere uno dei punti focali della vibrante vita culturale di Shanghai.

Il South Building del Peace Hotel, costruito nel 1908, è posto sotto la tutela dei beni culturali - non a caso il progetto per il nuovo albergo ha visto il coinvolgimento di svariati esperti in conservazione dei patrimoni architettonici, a garanzia che nella ristrutturazione non andasse persa la memoria storica e culturale di uno degli edifici più celebri e rappresentativi di Shanghai.

L’esclusivo progetto legato allo Swatch Art Peace Hotel prevede l’uso gratuito delle strutture dell’albergo, come atelier e residenza a tempo determinato, per i più promettenti fra i giovani artisti della scena internazionale. Gli artisti ospiti saranno selezionati da un’apposita commissione il cui primo obiettivo sarà garantire la più ampia rappresentanza possibile in materia di provenienza geografica e disciplina artistica.

Gli artisti prescelti potranno non solo lavorare in un contesto artistico e culturale senza eguali, ma avranno anche l’opportunità di farsi conoscere e apprezzare grazie alle mostre ad hoc organizzate presso l’albergo. In cambio dell’ospitalità viene chiesto loro di lasciare una «traccia» del proprio passaggio all’hotel.

Lo spazio retail al pianoterra dell’albergo ospita una boutique Swatch che mira a trasmettere i valori-chiave di emozione, gioia di vivere, innovazione e provocazione positiva sui quali si fonda la filosofia Swatch, cui si aggiunge una serie di flagship store dedicati ai marchi più prestigiosi del Gruppo – Breguet, Blancpain e Omega. Il tutto allestito nel pieno rispetto del contesto estetico, storico e culturale che lo Swatch Art Peace Hotel rappresenta.

La mostra dedicata allo Swatch Art Peace Hotel allestita al salone Baselworld

La mostra è aperta dal 17 al 19 marzo nel foyer della Hall of Dreams del Salone Mondiale dell’Orologeria e Gioielleria Baselworld.